Dicono di Olly!
Giovanni Vernia
Comico, Attore
Questo draghetto è straordinario per davvero. In un’epoca in cui i rapporti umani veri, sinceri, solidi sono costantemente viziati dalla finzione e dall’odio dei social, della tv, dei giornali, Olly riporta coi piedi per terra.
Tra personaggi dai nomi simpaticissimi e disegni bellissimi i vostri bimbi capiranno che l’amicizia vera, reale, vissuta tutti i giorni, è un valore fondamentale della vita e che i pregiudizi, il bullismo, le fake news sono il veleno per la società.
Questa favola è un grande insegnamento per i bambini e un fantastico esame di coscienza per gli adulti. Leggetela insieme ai vostri figli. Farà bene a voi e a loro.
Vanessa Gravina
Attrice
Ho ritenuto fondamentale rendere omaggio all’amico e scienziato Fabio di Carlo, senza dubbio alter ego di Olly, il protagonista di questa dolcissima quanto emozionale fiaba, in quanto il dovere di ogni artista è primariamente quello di risvegliare le coscienze.
L’antieroe Olly è esattamente come il suo autore, un sognatore che immagina e vive nel suo candore, in un mondo ideale, fatto di assenza di pregiudizio e di purezza assoluta, una condizione che si incarna e si rispecchia nel prossimo senza soluzione di continuità in un gioco ritmato – quello di tale fiaba – fatto di ironia sagace, ostacoli da superare, demoni da sconfiggere, arroganza da tramutare in incanto e capacità di trasformare la diversità in qualcosa di magico, umano, risolutivo per sé e per chi ci circonda.
Una fabula antica quanto modernissima, appassionata, alla quale mi sono accostata promuovendola fin da subito, spinta da una necessità tutta umana di guardarmi dentro e di invitare chi legge a fare lo stesso.
Scoprendo via via, non senza un crescendo di stupore misto a commozione, quanto la mia stessa “diversità”, dettata da tante circostanze della vita, possa infine rappresentare un’opportunità, un antidoto costante ed efficace contro il veleno e contro la caducità inesorabile della vita.
Federico Vigorito
Attore, Regista
Leggere Olly significa incontrarlo; all’inizio ho creduto che fosse per un vizio che ho di mettere in piedi le parole, invece no. Fabio di Carlo ci guida nella metafora di un mondo che tutti abbiamo abitato.
Lo fa con la delicatezza e l’attenzione di chi parla ai bambini e ci racconta l’inclusione, lo stupore, le opportunità che possono nascere dalle diversità. Ho avuto spesso, leggendo, il sospetto di aver già conosciuto i personaggi della storia.
Probabilmente è cosi, per ognuno un ricordo, una voce, un nome. Olly, devo ammettere, il più difficile da associare. Perché? Ecco forse questo (per me) ha rappresentato il senso del racconto, la grande lezione pedagogica di questa fiaba moderna: imparare a riconoscere l’antieroe; accettarne le obiezioni, ammetterne il valore anticonvenzionale.
Sono pagine che ci incoraggiano a non essere diffidenti. Andrebbero lette ad alta voce.
Giovanni Benincasa
Autore Televisivo, Giornalista e Scrittore
Eccone un altro, ci risiamo: è l’ultimo in coda. L.F. Céline, M. Bulgakov, A. Cechov, A. Schnitzler, A.J. Cronin, A.Conan Doyle, Carlo Levi, Andrea Vitali, Fabio Di Carlo.
Un altro medico-scrittore. Altri ce ne stanno, ognuno con una sua tipicità. Di Carlo ha scritto Olly, favola di un draghetto assai per bene.
A me, questa fiaba, sembrava arrivata fuori tempo massimo. Allora l’ho letta ai miei bambini di 7 e 8 anni: loro sono abituati a “combattere” sui videogiochi e al piccolo Olly non avevo dato molta speranza. Invece i bambini mi ascoltavano, cioè ascoltavano Fabio Di Carlo, che fa il dentista. Oddio non è che fa il dentista perché “lo fa” a caso: Fabio è proprio un Dottore, è laureato e cura molti pazienti.
Il bello è che, quando parli con lui, avverti che sta in un mondo dolce e parallelo e ti passa pure la paura del dentista. Ha una piccola zeppola in bocca e quando ti racconta una cosa, quella zeppolina trasforma tutte le sue parole in qualcosa di buono.
Per meglio dirvi del personaggio, una notte sognai Di Carlo, bambino di 8 anni, che soffriva di Hippopotomonstrosesquipedaliofobia, cioè la paura delle parole troppo lunghe.
Però da ragazzino lo affascinava moltissimo Silvan quando diceva, alla televisione, ben sillabato: Prestidigitazione.
Un giorno, dopo aver studiato ed essersi allenato per mesi, Fabio trovò una parola con una lettera in più di “Prestidigitazione”: andò sotto casa di Silvan, gli fece un grandissimo sorriso a 32 denti bianchi e con molto coraggio gli disse: Odontostomatologia!
Una lettura che ci incoraggia a non essere diffidenti e che andrebbe letta ad alta voce.
Nicoletta Della Corte
Attrice
I libri che hanno in sé qualcosa di buono, lasciano una scia di benessere, quasi una sorta di protezione. E una favola così generosa e ben scritta come “Olly il viaggio di un Draghetto straordinario”, ha il potere di toccare il cuore e soprattutto l'anima. Uno dei sentimenti più vivificanti è la meraviglia, il fascino dell'inatteso, dello straordinario che colora soprattutto l'esistenza del bambino e che poi strada facendo, si va a perdere nel mondo adulto offuscato dalla paura.
Stare insieme ad Olly e al suo mondo magico ha toccato le corde a me care del bambino interiore, il vero motore di un artista e di tutte le persone creative. Il caro draghetto riporta a temi importanti quali la conoscenza di sè stessi, l'inclusione, la diversità, l'amicizia, l'amore per il pianeta e tutte le cose viventi, e lo fa grazie alla magia, seppure a sua insaputa.
Tutti noi io credo, abbiamo un lato fatato, ma occorrono fiducia e fantasia per metterlo in moto e in Fabio Di Carlo la natura del sognatore, si vede e si sente.
Ho una paura terribile del dentista e se in passato, mi avessero detto che mi sarei seduta sulla sua terrorizzante poltrona, col sorriso e gli occhi lucenti, non ci avrei mai creduto. Ma i miracoli accadono.
Quando Fabio mi ha parlato la prima volta di Olly, mostrandomi il bellissimo libro verde, i suoi gioiosi disegni ,citandomi personaggi come gli Gnomi Alchimisti, la Foresta degli Alberi parlanti, il rituale magico aveva già avuto inizio.
In quello stesso momento ricevetti la mail di una persona che aspettavo da diverso tempo. Come non considerare pertanto Olly un talismano?
Sono grata a Fabio Di Carlo per questa sua opera così sensibile, umoristica, benevola, intelligente, gli somiglia tanto e così come lavora sulle nostre bocche per illuminare il nostro sorriso, così fa Olly con la nostra anima.
Leggetelo, leggetelo ai vostri bambini , non perdete per nulla al mondo, questo appuntamento con la Magia,la Meraviglia,il Puro Incanto.